venerdì 20 agosto 2010

Vietato Fotografare


Il 18 Agosto 2010 mi sono recato con famiglia ed amici a Pertosa (SA),in visita alle grotte dell'Angelo.C'ero stato lo scorso anno,ma la novità di quest'anno è che ci hanno proibito di fotografare anche se non si usava il flash ma si sfruttavano gli iso della reflex.Alle mie proteste la guida mi ha risposto che era cambiata la legge.Quale legge ?
Ho cercato di informarmi sul web ma non ho trovato riferimenti precisi.Spero qualcuno possa essermi di aiuto.Io credo che siano solo ragioni di tipo economico (c.d. copyright) e noi fotoamatori siamo una spina nel fianco per i loro affari.Vi allego un link che vi fa capire il perché di questo diniego,basta leggere il blog.

vallonotizie.myblog.it/archive/2010/06/19/una-video-carto...

Mi ha colpito un particolare della motivazione del responsabile della struttura che qui vi allego :"Tenuto conto che per la salvaguardia degli ambienti ipogei all’interno delle grotte è vietato filmare o scattare foto, spiega il Presidente della Fondazione Mida, Francescantonio D´Orilia, questa è la giusta soluzione che abbiamo pensato per attirare l’interesse di un flusso crescente di visitatori e permettere a tutti di conservare un pezzo delle Grotte, nella salvaguardia ambientale che ci compete"

A voi una riflessione.Quella che allego al mio post è l'unica che sono riuscito a fare prima che mi bloccassero.L'effetto cromatico è alterato volutamente per rappresentare la tristezza mia di quel momento.E' come se mi avessero chiesto di non guardare o respirare.A voi la riflessione.Di sicuro io non ci tornerò mai più.Troppi divieti uccidono il turismo,io credo.

8 commenti:

  1. Episodio sgradevole, non c'è dubbio. Come è altrettanto certo che le sensazioni provate siano condivisibili. Assai probabile anche la natura prettamente economica alla base del divieto.
    Solo un'osservazione per incupire ulteriormente gli animi: Per quanto sgradevole e inaccettabile, purtroppo non è nemmeno l'aspetto peggiore dei divieti di fotografare.

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  2. Ciao, sono uno speleologo della domenica, da 20 anni mi diverto a fare lo speleologo. Non sono fotografo anche se spesso faccio da supporto e flashman ai miei amici speleofotografi.
    Hai completamente ragione. Posso aggiungere con piena cognizione di causa che la luce dei flash non danneggia in alcun modo le concrezioni, che invece subiscono un forte degrado proprio a causa dell'illuminazione artificiale delle grotte turistiche che, se fatta male (non conosco il tipo di luci utilizzate a Pertosa) favorisce la formazione di muschi e alghe che vengono portate dentro sotto le suole dei turisti; possono proliferare grazie ad umidità, temperatura costante e illuminazione continua che permette la fotosintesi, danneggiando terribilmente l'ambiente, non solo visivamente, ma anche dal punto di vista microbiologico.
    In quasi tutte le grotte turistiche i gestori delle grotte sono quelli che hanno i diritti sull'immagine delle grotte, quindi l'unica cosa che può impedirti di fotografare è il diritto di copyright. Le grotte turistiche vivono non solo di biglietti, ma anche di gadget, e con le vendite contribuiscono allo sviluppo turistico della grotta e alla tutela e salvaguardia degli ambienti ipogei di quella grotta. (poi dipende dai gestori, il problema principale spesso è quello economico).
    Altri problemi relativi all'uso di flash e faretti in grotta sono quelli del fastidio che si può arrecare alla fauna cavernicola: ai pipistrelli in letargo praticamente, ma visto che a Pertosa ci fanno le rappresentazioni teatrali, sicuramente i pipistrelli se c'erano avranno già sloggiato da un pezzo. Cordialmente, saluti da Andrea Scatolini, speleologo

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  3. Ringrazio Sandro Iovine per la solidarietà e la condivisione della sensazione da me provata in quel momento.
    Ringrazio Andrea Scatolini per la bellissima ed istruttiva spiegazione tecnica e per la comprensione del mio disagio vissuto in quel momento.

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  4. mi avevi già espresso al telefono queste problematiche e sono contento di averti spinto ad esternarle attraverso il tuo blog;
    Sai quanto sono sensibile a queste tematiche e spero che arrivino al maggior numero possibile di persone!

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  5. anche nei musei italiani non ti fanno fotografare ......all'estero si può !!!

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  6. ciao! come stai?
    il tuo blog sembra piacevole. Continuate così!

    Vorrei che si guadagna di più successo in futuro!

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  7. Credo anche io che le ragioni del diniego siano state di natura esclusivamente economica, nonostante ti siano state date altre risposte. Comunque si tratta di un atteggiamento generalizzato nel nostro paese!

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  8. a volte il diniego non è solo per motivi economici,.. Tanti anni fa nei gruppi di visitatori in grotta ce n'erano pochissimi con la macchina fotografica. Al giorno d'oggi tutti i cellulari e smartphone ce l'hanno, quindi in un gruppo, poniamo il caso, di 30 persone saranno almeno in 20 ad averla. Nella nostra grotta turistica abbiamo avuto modo di vedere turisti che per fotografare non ascoltano le spiegazioni della guida, si allontanano dal gruppo, rallentano la visita perchè le foto non gli vengono bene, sparano flashate in faccia ad altri turisti ecc ecc. Di conseguenza è stato adottato un nuovo sistema: Le guide fanno una foto ricordo a chi la desidera (gratuitamente) che poi viene caricata sulla pagine facebook della grotta e il turista può condividerla. I turisti sono contenti (anche perchè con gli smartphone o le macchinette digitali piccoline di solito è difficile che le foto vengano bene in grotta) e le visite dei gruppi sono più ordinate...

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